Programmazione didattica di storia e geografia
Anno scolastico 2016-2017
Classe III A
Prof. Filippo Pierfelice
Indicazioni programmatiche
Gli obiettivi disciplinari sono:
Corso di Storia
- conoscere gli argomenti studiati nel corso
- riconoscere gli elementi essenziali di un paragrafo del libro di storia o di uno schema
- individuare e memorizzare la successione di fatti e personaggi storici
- cogliere analogie e differenze fra fatti storici, idee, personaggi, istituzioni, movimenti politici, ecc…
- operare collegamenti fra fatti storici e ambiti geografici
- individuare le conseguenze di fatti o idee
- cogliere rapporti di causa negli eventi storici
- fornire semplici giudizi critici su fatti o personaggi storici
- localizzare sulla cartina luoghi, Stati, imperi, ecc…
- utilizzare in modo adeguato le fonti storiche
- esporre in forma chiara e con termini propri del linguaggio storiografico, fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati
- analizzare, valutare e confrontare in modo sia pur elementare le testimonianze e le differenti interpretazioni che gli storici hanno dato di un medesimo fenomeno
Corso di geografia
- conoscere gli argomenti studiati nel corso
- distinguere i diversi ambienti di un territorio e individuare le cause delle diversità
- saper orientarsi in situazioni utilizzando carte e piante, tabelle chilometriche, ecc…
- saper individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e politiche
- individuare le relazioni tra situazioni ambientali ed umane
- saper comprendere ed essere in grado di effettuare rappresentazioni simboliche (carte, tabelle, grafici, ecc…)
- saper utilizzare l’atlante e le cartine con competenza
- saper utilizzare la terminologia geografica adeguata
- saper esporre in modo ordinato, corretto e sicuro
Organizzazione dell’orario interno
Le ore dedicate al curricolo di storia e di geografia sono rispettivamente tre e una a settimana.
Contenuti
Verranno presi in esame i seguenti contenuti:
Corso di Storia
- L’Età dei Lumi e delle rivoluzioni: Rivoluzione Industriale, Rivoluzione Francese, Napoleone Bonaparte
- La Restaurazione, le Società Segrete e i moti del ’20-’21 e ’30-’31
- L’Italia nella metà dell’800
- Le Rivoluzioni del 1848
- L’Unificazione italiana
- L’Italia nell’età della Destra storica e della Sinistra storica
- L’Europa nella seconda metà dell’Ottocento.
- L’Imperialismo
- L’Italia nell’età giolittiana
- La Prima guerra mondiale
- La Rivoluzione russa
- Il Primo Dopoguerra in Europa: il Fascismo, il Nazismo, la dittatura comunista di Stalin.
- La Seconda guerra mondiale
Corso di geografia
- La Terra il pianeta che vive: i movimenti della Terra, l’atmosfera, l’idrosfera, la litosfera, i movimenti della crosta terrestre, le risorse della Terra.
- Ricchezza e povertà nel mondo
- Incontri fra popoli: flussi migratori, geografia delle lingue, delle religioni, dell’istruzione.
- Città e sistemi urbani
- Educazione ambientale: modificazioni del clima, piogge acide, inquinamento, questione nucleare
- Gli ambienti della Terra
- I continenti
Metodo e strumenti
Si intende costruire un curricolo innovativo, centrato sulle competenze, sostituendo la centralità delle informazioni con la centralità delle operazioni cognitive che l’alunno deve compiere. Lo studio della storia passata e della geografia serve a comprendere meglio il presente e a progettare il futuro, qualora l’alunno sia posto nelle condizioni di effettuare percorsi plurimi presente-passato-presente, comprendendo differenze, permanenze e ricorrenze. Non una generica trasposizione o un improprio accostamento di eventi e fenomeni, dunque, ma un’analisi rigorosa delle differenze, delle somiglianze, delle costanti, delle diverse variabili. Per questo, piuttosto che alla lezione frontale si ricorrerà alla lezione interattiva e al dibattito, soprattutto attraverso schemi e mappe concettuali mediante cui ricostruire insieme i fatti nelle loro conseguenze e cause. E’ previsto un ampio utilizzo della LIM.
L’uso del libro di testo è facoltativo e verrà integrato con fotocopie e materiale audiovisivo per attività di approfondimento.
Verrà proposto infine l’esame di fonti scritte e la “lettura” di immagini coeve al periodo storico studiato e particolarmente significative per la ricostruzione della civiltà del passato. Il confronto fra tipo letterario ed iconografico sarà finalizzato all’acquisizione delle capacità di un’analisi critica delle testimonianze.
Verifiche
Alle tradizionali interrogazioni orali si affiancheranno prove scritte volte ad accertare il conseguimento dei vari obiettivi. Esse consisteranno in questionari con domande a risposta aperta, prove oggettive, costruzione di grafici e tabelle, analisi di fonti scritte e iconografiche.
Valutazione
La valutazione terrà conto del livello di partenza dell’alunno, della regolarità e costanza nell’impegno, dell’interesse partecipazione alle attività proposte. Si valuterà la progressiva acquisizione di un metodo di lavoro ed il graduale miglioramento nella preparazione ed arricchimento delle conoscenze.
Nella valutazione si indicherà un voto numerico, da 4 a 10. Ogni voto può essere attenuato o accentuato a seconda del livello di raggiungimento degli obiettivi.
Filippo Pierfelice,
Istituto Maria Mater mea,
Ottobre 2016.